Le OGR-Officine Grandi Riparazioni rappresentano uno dei più importanti esempi di architettura industriale dell’Ottocento a Torino. Costruite tra il 1885 e il 1895, e adibite fino ai primi anni ‘90 alla manutenzione dei veicoli ferroviari, sono un insieme di grandiosi edifici a forma di H di oltre 20.000 metri quadrati di superficie e 16 metri di altezza al colmo del tetto.
Il progetto di FOR Engineering Architecture aveva come obiettivo l’equilibrio pragmatico tra necessità funzionali, Restauro dell’edificio Vs. Nuova architettura, dotazione tecnologica, costi e tempi di realizzazione.
Le due maniche dell’edificio sono state destinate ad accogliere: da una parte la ricerca artistica (manica Nord con in continua rotazione, mostre, spettacoli, concerti, eventi di teatro, danza e arti performative), per farne un grande polo delle arti contemporanee; dall’altra accogliere, in un unico grande spazio condiviso ( Manica Sud laboratori, start up, imprese innovative – dai Big Data al gaming – unendo le idee e i valori della creatività con gli strumenti e i linguaggi delle nuove tecnologie digitali per 500 postazioni di lavoro).
A servizio del complesso nel transetto, in questo ambito centrale della città di Torino, trovano collocazione due ristoranti (400 coperti complessivi) e un bar di alto profilo culinario.
La proprietà ha deciso così di investire circa 100 milioni di euro nella riqualificazione di questo edificio storico, per farne un importante polo culturale con profilo internazionale.